Nel 20223 la Società Italiana del Design ha istituito i Gruppi di lavoro bottom-up su tematiche permanenti e legate alla ricerca scientifica, come anche su questioni di ordine istituzionale e culturale, allo scopo di allargare e valorizzare la partecipazione attiva dei soci, costruire insieme la nostra identità e rafforzare il senso di appartenenza, stimolando alla partecipazione attiva le risorse più giovani che stanno crescendo nella nostra comunità e che ne saranno presto i protagonisti.
Cosa sono i Gruppi di lavoro bottom-up?
I Gruppi di lavoro bottom-up sono composti da dottorandi, ricercatori e docenti di qualsiasi fascia che condividono specifici interessi di ricerca o tematiche strutturali legate alle politiche della ricerca scientifica.
I Gruppi di lavoro bottom-up si riuniscono in maniera libera allo scopo di condividere e mettere a rete le conoscenze o le esperienze in particolari settori, sostenere la ricerca e lo sviluppo scientifico del design, elaborare progetti e aggiungere valore al lavoro individuale e collettivo.
I Gruppi di lavoro bottom-up si riuniscono regolarmente con seminari durante i convegni annuali SID, che saranno inclusi nel programma, ma altrettanto sviluppano attività anche online, al di fuori del programma regolare della Società.
Presentare un nuovo gruppo di lavoro bottom-up
La call per nuovi gruppi di lavoro è sempre aperta, con lo scopo di stimolare la progettualità e l’interesse dei soci a partecipare e a contribuire attivamente alla vita della Società e di promuovere la ricerca scientifica nelle sue varie declinazioni.
I gruppi di lavoro bottom-up sono organizzati in maniera orizzontale attraverso forme di co-responsabilità e sono composti liberamente dai soci interessati. Per valorizzare tutte le aree geografiche della nostra comunità, con un’attenzione speciale soprattutto per quelle meno rappresentate, la composizione dei gruppi dovrà prevedere almeno tre soci collocati in aree geografiche diverse.
Un referente del Consiglio Direttivo avrà il compito di raccordo e di sintesi.
Ogni proposta dovrà indicare
La tematica di riferimento attraverso un titolo.
Tre parole chiave.
Un breve abstract di massimo 500 battute.
Le attività che si propongono.
I nomi dei proponenti e relative email (almeno tre soci collocati in aree geografiche diverse).
I nomi dei referenti e relative email (fino a tre nomi).
Modalità di presentazione della domanda
Le singole proposte dovranno essere inviate con una semplice email contenente i dettagli sopra indicati all'indirizzo:
segreteria@societaitalianadesign.it